venerdì 27 aprile 2012

flos 50th


Ad alcuni rimarranno le impressioni, un po’ fugaci, del grande dj set alla Permanente; ad altri rimarranno le emozioni forti di rivivere con la signora Piera i primi 50 anni di Flos. Senza retorica ma con tanto amore per la famiglia e per il lavoro, e con tanta passione per il bello e l’utile, hanno trasformato una semplice presentazione in un momento di grande pathos. L’app presentata da Flos smentisce la diceria che la tecnologia è “fredda”, niente di più falso; navigare all’interno della storia dell’azienda provoca un effetto straniante, si avvera la profezia di H. G. Wells : si può viaggiare nel tempo!
Piero Gandini, con l’ausilio della tecnologia e della poesia di Ramak Fasel, scrive una memorabile lettera al padre, agli antipodi di Franz Kafka ne emerge una figura esemplare e di una cultura e fascino unito alla semplicità con cui si confrontava con i migliori esponenti del design italiano di sempre.
Durante la presentazione si è parlato di NEW TASKS, NEW TECH e NEW TALENTS, varrebbe la pena di aggiungere un quarto capitolo NEW CHALLENGE: i prossimi 50 anni!

Nessun commento:

Posta un commento