buonasera a tutti
http://lettura.corriere.it/la-santa-sede-a-venezia/
la santa sede alla biennale d'arte 2013, finalmente qualcuno che è andato oltre l'apparenza:
"Gli eredi di Kandinskij e Malevic elaborano un’iconografia senza
icone. Suggeriscono altre dimensioni. Sapienti nell’annodare il segno e
l’assenza, pensano le opere come preghiere laiche. L’arte è dispositivo
che consente di andare al di là della fragilità delle cose. È
oltrepassamento. Esperienza metafisica, per porsi in ascolto di presenze
lontane e scoprire tracce di eternità. Slancio verso quella che i greci
chiamavano theía aisthesis: divino percepire.Queste necessità erano state colte da Giovanni Paolo II nella Lettera agli artisti
del 1999: «L’arte anche al di là delle sue espressioni più tipicamente
religiose, quando è autentica, ha una profonda affinità col mondo della
fede; sicché, persino nelle condizioni di maggior distacco dalla Chiesa,
proprio l’arte continua a costituire una sorta d’appello al Mistero».
Sarebbe auspicabile che il Padiglione della Santa Sede della Biennale
2013 partisse proprio da queste parole di Karol Wojtyla."
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