buonasera lettori (fedeli)
come vi avevo preannuciato nel precedente post è stata una settimana di presentazioni. Due in particolar modo hanno allietato le scorse serate: la presentazione del libro su Stilnovo e le nuove collezioni colore di Cini&Nils.
La locuzione "capitani coraggiosi" si è sprecata per Alitalia e altre panzane all'italiana, ma in questo caso ha un vero e profondo significato. Sette anni fa un piccolo gruppo di persone, amanti della cultura della luce, ha deciso che era tempo di far riprendere quota ad un'azienda storica dell'illuminazione nazionale, così è riemersa dalla nebbia Stinovo. E riappare in grande stile, rieditando una lampada a sospensione di Achille e Pier Giacomo Castiglioni disegnata per la Camera di Commercio di Milano. Questa farà da apripista per altri 7 pezzi iconici di Joe Colombo Ettore Sottsass, tra gli altri. Come hanno spiegato in conferenza stampa è necessario invertire la tendenza del cosiddetto THINK GLOBAL/ACT LOCAL in THINK LOCAL/ACT GLOBAL. Attendiamo con interesse i risultati. http://www.stilnovoitalia.it/Stilnovo.html
La presentazione della collezione colore di Cini&Nils ha suscitato il mio interesse non tanto per un uso intensivo del colore, ma perchè ha creato delle lampade che producono ombre più belle della luce che fanno.
Penso alle tre proposte presentate, la prima è FormaLa il nastro in acciaio armonico con incollato uno straordinario sviluppo tecnologico del noto stripled. Il secondo prodotto è Assolo un cilidro cavo fissato di costa alla parete, in composizione formano una trama capitonné di ombra e luce, un tessuto di luce sul muro bianco. Bellissimo! Il terzo è Cubismo, il colore della trama in alluminio diventa decoro, sfumatura e piacere per gli occhi.
I miei sinceri complimenti a Luta Bettonica e alla sua scrittura di ombre raffinate.
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