sabato 27 settembre 2014

un bel giardino 2

buongiorno lettori,
dieci giorni fa scrissi qualche riga su un bel progetto di allestimento outdoor in riva a Como, che finalmente ha preso corpo, è diventato realtà, un bel giardino si dona a tutti; l'amico Valerio Cozzi ha messo a dimora piante e scatole in legno per ammirare quel che resta del lago, tra un'auto e una barca poste a barriera artificiale e inutile; Manzoni non approverebbe, ma troverebbe parole (migliori delle mie) per fustigare i facenti muro, ma soprattutto ne troverebbe per descrivere l'intervento verde, purtroppo provvisorio, parole esatte per raccontare un sogno verde.
buon viaggio, tra verde e simmetria!


quel che ho capito di beuys

buongiorno lettori,

alcuni brani presi dal testo su Joseph Beuys appena terminato, figura complessa e complicata, una chiave di lettura della sua opera ce la fornisce lo stesso artista, in fondo è quello che ho sempre pensato osservando, visitando e ammirando (a volte) l'arte contemporanea: è tutto istinto e intuizione.

pag. 131
"E' bene descrivere ciò che si vede" disse una volta Beuys "in questo modo si ha accesso all'ambito di ciò che si pensa." Ed è bene anche immaginarlo, intuirlo: così facendo si mette in moto qualcosa. "Solo in caso di emergenza o per esigenze didattiche si ricorre all'interpretazione." Gran parte della produzione di Beuys è incomprensibile con la razionalità. Per questo è tanto importante l'intuizione, da lui descritta come una forma più elevata di raziocinio. E' da qui che derivano le controimmagini che Beuys voleva suscitare, immagini di un mondo interiore misterioso e potente.

pag. 138
"Può essere che io sia partito dalle sensazioni, ma nel corso del lavoro sono venute delineandosi chiaramente le idee."

buona lettura


mercoledì 24 settembre 2014

corso LEED

buonasera lettori,
domani e dopo mi attendono 2 giorni full immersion di corso LEED V4 base, è stata la curiosità a spingermi a cercarlo e frequentarlo, quella curiosità un pò fanciullesca che prende corpo davanti al nuovo; non so se e quando o per cosa mi servirà, ma senz'altro mi darà uno strumento in più da spendere, da presentare con chi collaboro o in un futuro prossimo. Non lo so per certo, l'unica cosa di cui sono sicuro è che non bisogna mai femarsi nell'apprendere, soprattutto never give up. Mai fermarsi a guardare la strada percorsa, ma concentrarsi su quella da fare, attaccarsi a tutto, come un parassita, e assorbirne le sostanze. Con lo stesso spirito affronterò temi conosciuti solo in superficie, aprirò a mani nude il grigio e il bianco e puntarò diretto all'azzuro oltre.
buona settimana


lunedì 22 settembre 2014

provare a capire Beuys

buonasera lettori,
cercare di capire Beuys leggendo Beuys, una piccola biografia scritta ad un anno dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1986, mostra un artista e un uomo complesso, coltissimo e privo di scrupoli quando si tratta di arte; "ogni uomo è un artista" amava citare e si divertiva nell'essere frainteso, non si riferisce alla creatività intrinseca in ciascuno di noi, ma alla qualità di cui ognuno può avvalersi nell’esercizio di una qualunque professione nell’ambito del quotidiano; una lezione vera a quasi trent'anni dalla sua scomparsa,
buona lettura.

venerdì 19 settembre 2014

luce al museo

buongiorno lettori,
la cartella stampa che trovate di seguito illustra un progetto grandioso nella sua semplicità, è la rivitalizzazione di una facciata e dell'ampio marciapiede antistante mediante la luce, un'illuminazione leggera ma evocativa, pochi tratti e qualche accento, il resto viene lasciato all'architettura, non bellissima ma massiccia e altera.
buona lettura

https://gallery.mailchimp.com/f6c0ce34504e397178fd0f55c/files/Illuminating_the_David_H_Koch_Plaza_at_the_Met.pdf


mercoledì 17 settembre 2014

LUCE 309

buongiorno lettori,
ecco l'anteprima del nuovo numero di LUCE del quale sono particolarmente fiero, ho intervistato tre Lighting Designer USA, tra cui Hervé Descottes, forse non dirà molto a tanti, ma è il personaggio che ha illuminato tutte architetture di Steven Holl e Franck Gehry. It sounds good!

http://www.aidiluce.it/wp-content/uploads/2014/09/LUCE-anteprima-309.pdf


lunedì 15 settembre 2014

un bel giardino non si nega a nessuno

buongiorno lettori,
tra qualche settimana parte Orticolario (http://www.orticolario.it/) l'evento sul giardino e la landscape architecture, dopo Genova, più importante in Italia, all'interno della manifestazione ci sarà uno spazio sul Lungolago, tra le promenade più belle e invidiate al mondo, in cui un piccolo sogno troverà posto.
Una sparuta avanguardia, http://unsognoverde.wordpress.com/, cesoie tra i denti e matita alla mano ha progettato uno spazio semplice, regolare dal quale si abbraccerà con un solo sguardo il lago più affascinante di sempre. Un intervento discreto, ordinato e privo di inutile grandeur, come rischia di essere quello (s)paventato di Libeskind, abbiamo bisogno di una nuova torre? O sono più necessari spazi aperti per esprimere l'arcaica, ma efficace, socialità diretta? Luoghi dove esercitare del social networking fisico, dove recuperare il contatto degli occhi con il paesaggio e con gli altri osservatori. Un boschetto in formazione serrata, che ordina il luogo, lo definisce con gerarchie perfette, un molo asciutto e verdissimo.
buona visita