lunedì 11 agosto 2014

primo libro e ultimo uomo

buongiorno lettori,
terminato il primo dei tre libri di questa tiepida estate, Francis Fukuyama "La fine della storia e l'ultimo uomo", saggio del 1992 che quando affronta i temi contingenti, di allora, mostra i suoi 20 anni, al contrario quando tratta temi e filosofie generali sulla validità della democrazia e sull'inutilità dei regimi, è quantomai attuale; illuminanti e profetici alcuni passi sulla guerra, e sul futuro guerrafondaio che ci avrebbe atteso, è l'adesso, dove ci sono "migliaia di guerre metaforiche" legate a un dio o a una fonte di energia. comunque guerre stupide, di cui sfugge l'utilità anche a chi le ha promosse.

questa settimana parte la exhibition week, triennale e palazzo reale, le prime; il design museum con il nuovo allestimento, NO NAME DESIGN e Paulo mendes da Rocha, giornata piena; Murakami alla sala delle cariatidi, poche faccine e molti teschi fluo. segno del tempo.
http://www.comune.milano.it/webcity/portale/palreale.nsf/vinEvidenza/DSEV-9MGCBY

buon lunedi

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